Un'altra conseguenza dell'aumento del valore commerciale dell'argento, fu la riduzione progressiva dello spessore della moneta, con impronte ripetute su entrambi i lati. Poiché tale moneta non rispondeva più al valore delle transazioni ( se confrontato al crescere dei traffici commerciali), si diede origine alla creazione di una specie superiore, il denaro grosso, del valore di 12 denari. Il primo comparve a Venezia, tra il 1194 e il 1200, e prese nome di metapane di Venezia, seguirono le altre zecche in Italia, in Francia e poi in Inghilterra, Germania, Spagna, Polonia e Scandinavia.