La realizzazione delle fognature, comporta dei problemi particolari, sia per gli aspetti tecnici che per l'importanza che esso riveste. Tecnicamente il problema va considerato sia dal punto di vista idraulico (scelta e dimensionamento della sezione), sia dal punto di vista della resistenza meccanica; sono inoltre richiesti alle tubazioni un basso coefficiente di scabrezza, una lunga durata, una tenuta ermetica, una buona resistenza alla corrosione.

I tubi a sezione ovoidale si prestano alla realizzazione di condotte per il trasporto di liquidi torbidi e carratterizzate da portate di esercizio notevolmente variabili. Le caratteristiche di deflusso a sezione piena risultano infatti per una sezione ovoidale leggermente pù sfavorevoli di quelle che caratterizzano la sezione circolare di eguale area, a parità di scabrezza e di pendenza. In queste condizioni la velocità nella sezione circolare è circa il 12,5% superiore a quella che si verifica nella sezione ovoidale. QUANDO LA SEZIONE E' FORTEMENTE PARZIALIZZATA IL COMPORTAMENTO DEI TUBI OVOIDALI E' PERO' PIU' FAVOREVOLE DI QUELLO DEI TUBI CIRCOLARI.

E' infatti chiaro confrontando le due sezioni, l'una ovoidale e l'altra circolare di area equivalente, come, per portate molto basse, il comportamento della sezione ovoidale si approssimi a quello di una sezione circolare di diametro assai minore di quello del cerchio equivalente e comporti quindi, per eguale portata, il livello di pelo liquido a velocità maggiori.
Questo fa preferire le sezioni ovoidali nelle fognature miste, che dimensionate per le portate alluvionali, funzionano normalmente con portate molto modeste e di elevata torbidità.
Il calcestruzzo di cemento trova impiego assai diffuso tra i diversi materiali adatti alla realizzazione di condotte destinate al convogliamento di acqua a pelo libero, o a modesta pressione, sopratutto per sezioni di dimensioni lineari alquanto rilevanti. Si va inoltre generalizzando la tendenza a sostituire l'esecuzione della condotta in opera con il semplice montaggio di elementi prefabbricati che, oltre a consentire già in sede di progettazione una più rigorosa previsione della quantità di materiale da impiegare e delle caratteristiche di resistenza meccanica della condotta permette di ridurre considerevolmente volumi di scarto e tempi di posa in opera, traducendosi quindi in definitiva in un minor costo globale di installazione.